SPOTLIGHT: BRANDON NAKASHIMA

La scorsa estate, in occasione di un’intervista, Brandon Nakashima dichiarò che il Paese che più sognava di visitare era l’Australia. Ebbene, al momento in cui scriviamo l’astro nascente del tennis si trova a Sydney in occasione del prestigioso torneo ATP, che sta disputando con risultati eccellenti: i suoi servizi gli hanno consentito di cominciare il 2022 brillantemente, proseguendo l’ascesa che in poco tempo lo ha trasformato nel numero 62 del ranking mondiale.

Brandon è nato e vive a San Diego, California, il 3 agosto 2001. Sua madre, originaria del Vietnam, si è trasferita negli Stati Uniti all’età di cinque anni, mentre il padre è nato in America da discendenza giapponese. Sono stati proprio i genitori, a dare a Brandon quello che lui stesso reputa il miglior consiglio mai ricevuto: “lavora sodo e tieni duro, le belle cose accadranno”. A diciassette anni il ragazzo si iscrive alla University of Virginia, ma la frequenta per un solo semestre: l’amore per il tennis, è così forte da spingerlo a lasciare in favore della carriera da professionista. Ad allenarlo sono Pat Cash e Dusan Vemic, che di Nakashima loda ‘la calma e la concentrazione’ sfoggiate in campo. Doti che lo scorso anno, in pochissimo tempo, lo hanno fatto diventare il più giovane giocatore americano della Top 100. Una promessa che punta a conferme ulteriori: “voglio migliorare, sviluppare le mie doti di gioco, diventare il n.1 al mondo un giorno”.

Consci che Brandon manterrà la parola data, lo seguiamo ed appoggiamo in tutto quello che fa. Per esempio nelle attività di beneficenza: nel maggio del 2020, nel pieno della prima ondata della pandemia da COVID-19, ha donato 40 paia di scarpe FILA agli operatori dello Sharp Rees-Stealy Sorrento Mesa Hospital di San Diego, come segno di gratitudine per il lavoro svolto nelle settimane più dure dell’emergenza sanitaria. E il marchio biellese lo sostiene sempre, specialmente in campo, dove, alternando colori come il rosso fuoco, il blu navy e il ceruleo, Brandon plasma un futuro radioso, dove il successo esiste solo se affiancato dall’impegno quotidiano.