DIETRO LE QUINTE: LA STORIA DEL BLOGGING

26 Aprile 2023

“…e così presi una grande decisione: mi dovevo assicurare di non ritrovarmi l’anno prossimo mezza ubriaca ad ascoltare FM nostalgia, le canzoni più belle per gli ultra trentenni! Decisi di riprendere in mano la mia vita. E cominciare un diario, in cui scrivere tutta la verità, nient’altro che la verità”. Quando, nel 1995, la scrittrice inglese Helen Fielding pubblica Il Diario di Bridget Jones, il romanzo che l’avrebbe resa famosa in tutto il mondo con un personaggio protagonista irresistibile, il web non era sviluppato al punto da immaginare che la simpaticissima pubblicitaria potesse raccontare le sue avventure su un blog, anziché su un diario personale.

Gli studiosi fanno risalire gli albori del blogging al 1993: è l’anno in cui l’inglese Rob Palmer, tra i primi blogger e nomadi digitali, inaugura una primordiale forma di blog per il sito di una società di comunicazione.
Si trattava di puro testo, una pagina priva di grafiche o collegamenti ipertestuali, cui però, negli anni, viene riconosciuta la visione del potenziale di internet. Nel 1997, invece, l’americano John Barger – scettico di fronte alle definizioni di ‘giornale’ e ‘diario online’ – inventa la parola ‘weblog’ (contrazione di ‘we’ e ‘blog’), che due anni dopo sarebbe stata ulteriormente abbreviata da Peter Merholz.
Sempre nel 1999 iniziano a diffondersi i primi servizi gratuiti con i quali veicolare i blog. Blogger e Altervista, inaugurano, nei primi 2000, un’era di diffusione news plurale e fortunata, al punto che nel 2004 il Merriam-Webster Dictionary elegge ‘blog’ parola dell’anno.
Nel 2005 il lancio di YouTube avvia un’evoluzione ulteriore, il vlogging (video blogging). Nel 2006, invece, i siti di informazione HuffPost e BuzzFeed, entrambi statunitensi, introducono un nuovo approccio alle news: con un linguaggio apertamente ispirato all’universo del blogging, anticipano la comunicazione dei social network.

In meno di vent’anni Facebook, Instagram e TikTok hanno rivoluzionato il nostro modo di rapportarci ai media, ma i blog continuano ad attrarre pubblici tra loro diversissimi, con temi che spaziano dal food al travel, dal tech al lifestyle fino alla salute, giusto per citarne qualcuno. E se c’è un blog di cui non potete fare a meno è proprio questo: Fondazione FILA Musuem, infatti, ogni settimana vi propone imperdibili approfondimenti sul mondo FILA e dintorni. Alimento in movimento, Bordocampo, Etichette, Tra le pagine spuntò un orso sono solo alcune delle rubriche con cui svisceriamo una storia lunga centododici anni, insieme alle influenze che ancora esercita sulla contemporaneità. Pensi di aver perso qualche episodio? Recuperalo su fondazionefiladev.ive.ai/blog!

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About

Born in Biella in the foothills of the ltalian Alps, WONNIE is a ski-loving white bear. Because he is from the snow­covered Alps, he is vulnerable to hot weather, and despite his size he has timid personality so he is always blushing. WONNIE is a gentle bear with heart of gold who easily find faults with himself even with small things but never blames others.

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