DIETRO LE QUINTE: STORIA DELLA FISIOTERAPIA
Come parola risuona moderna, ma la fisioterapia è una disciplina che affonda le proprie radici nell’antichità. Testimonianze scritte confermano che trattamenti manuali erano ampiamente diffusi presso Egiziani, Persiani e Giapponesi: a proposito di Oriente, l’antico libro cinese del Kong Fou (III millennio a.C.) descrive minuziosamente esercizi e massaggi atti a raggiungere l’equilibrio psicofisico.
È nella Grecia di Ippocrate, tuttavia, che massaggi e idroterapia iniziano a diffondersi con credibilità anche scientifica. Nato nell’isola di Coo intorno al 460 a.C., Ippocrate unisce gli studi medici agli insegnamenti di filosofi come Democrito e Gorgia. La sua è una pratica empirica: le cause dei fenomeni vanno sempre ricercate nell’osservazione e nell’interpretazione dei fatti. Soprattutto, è il primo medico a praticare massoterapia ai suoi pazienti, e i suoi scritti riportano che “i dottori devono essere esperti in molte cose, tra queste senza dubbio anche il massaggio”. Le sue teorie confluiscono in numerosi testi (il Trattato sulle articolazioni, Male sacro) e in un Giuramento – ancora oggi praticato in contesto accademico – attraverso il quale il professionista sostiene la solennità del suo operato.
L’esempio di Ippocrate ispira Galeno, suo erede ideale, che nel II secolo a.C. introduce la trazione meccanica e le manipolazioni nella terapia dei dolori vertebrali. In volumi come Sull’igiene, il medico sancisce che esiste uno stretto rapporto tra benessere fisico ed igiene personale, incoraggiando il valore curativo dei bagni termali. Dopo aver sanato a lungo le ferite dei gladiatori (che definisce le “finestre dell’anima”), Galeno diviene nientemeno che il medico personale dell’imperatore Marco Aurelio.
L’era medievale rappresenta un momento di declino per la massoterapia, che in Occidente viene bollata dalla Chiesa come disciplina lussuriosa e peccaminosa. La rivalutazione avviene nel corso del Rinascimento: grazie alla stampa, infatti, iniziano a circolare opere legate ai benefici di massaggi ed idroterapia. Numerosi dottori si interessano a dolori articolari e reumatismi, agevolando un percorso graduale che nel XIX secolo vede finalmente la terapia manipolativa affermarsi nella comunità medica.
Tali processi conducono all’era contemporanea, in cui l’operato del fisioterapista è regolamentato e sfaccettato. Come specifica l’A.I.FI. – Associazione Italiana di Fisioterapia, parliamo di professionisti che valutano e trattano le disfunzioni presenti nelle aree della motricità conseguenti ad eventi patologici, definendo il programma di riabilitazione volto all’individuazione e al superamento del bisogno di salute del disabile. Essi praticano autonomamente attività terapeutica per la rieducazione funzionale delle disabilità motorie, psicomotorie e cognitive utilizzando terapie fisiche, manuali, massoterapiche e occupazionali.
È in questo contesto che agisce la nostra fisioterapista di fiducia, la Dottoressa Stefania Intonti, che da un anno, insieme alla Biologa Nutrizionista Irene Macrì, anima la rubrica social Alimento in movimento. Ogni mese – su Facebook ed Instagram – un post dalla grafica coloratissima propone consigli posturali, esercizi di stretching e workout per poter praticare sport in modo consapevole e sicuro. In attesa dei prossimi tips, scopri la freschezza e la professionalità di Stefania nell’intervista che le abbiamo dedicato proprio un anno fa!
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